Chiuso per esubero di piumette bianche
“Carezza nel vento che spiuma i colombi” bastava dirlo, chiedertelo…
La prima piumetta bianca ieri, verso sera, sulla spalla di chi mi fa da spalla. Un sorriso che mi cambia la giornata. Una carezza vellutata.
La seconda stamattina, incastrata nel tappeto fuori dalla taverna. Lì pronta per salutarmi me. Mamma aveva da fare la lavatrice, stava scendendo lei con Luna per farla uscire in giardino, poi però sono sceso io perché s’è messa a fare altro. Il cancello era socchiuso, ho salito la rampa per chiuderlo e tornando verso la porta della taverna, sul tappeto di gomma grigio splendeva la piumetta bianca. Un bel saluto, un altro bel Regalo!
La terza l’ho trovata a metà mattina per terra affianco al lettone rasoterra (futon) a pochi centimetri dal cuscino di Mamma. Sei andato a salutarla, Bravissimo!
Basta chiederti, basta non rassegnarsi, basta parlarti, basta mantenere un contatto. No che non basta ma non potendo fare altrimenti va bene così. E se anche fosse tutta una cazzata a me fa stare un meglio, quindi continuerò a vivere di e per ‘ste cazzate.
Le illusioni, se non a vivere in pieno, servono a tirare avanti. Trascorriamo vite intere seguendo le illusioni, di soldi, carriera e una posizione di prestigio. Non c’è illusione più Cara e Bella di te.
Ciao Prestigiatore dell’Amore!
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2 Comments
❤️
….. Ci voleva!❤