Leggera Leggerezza
Ciao Papo,
scusami un po’, mi rispieghi esattamente fino a dove arrivano i tuoi “Poteri” da quest’altra parte dell’Infinito? Muovere e farmi trovare Piumette quando meno me lo aspetto ma esattamente quando ne ho bisogno, che mi dicono che ci Sei e sei Vivo l’ho capito benissimo e ti ringrazio! Ho capito anche le Tue “Piumette avvisaglia” che mi dicono cosa devo e non devo fare, ne conto almeno cinque in situazioni davvero topiche. Non sto a scrivertele, Tu le sai! I cuori, quelli soprattutto, si animano e prendono forma quando la disperazione raggiunge livelli insopportabili. Tutto questo l’ho capito benissimo! Io lo so che sei Tu anche se razionalmente potrei pensare che sono le protezioni ed i conforti che mi sono creato per tenere botta a tutto questo macello. All’ansia, perenne tutto il giorno ci penso io, al buco nella bocca dello stomaco anche, alle lacrime ci ho fatto il callo, anzi hanno scavato loro due canali lungo il mio viso, quello che ti chiedo è se riesci a portarmi un po’ di sonno in quelle ore interminabili della notte, anche se ce ne raccontiamo così tante che quasi mi dispiace non dormire… porta serenità, sonno e appetito a chi sta al suo posto. Grazie Papo!
Ci provo in tutti i modi tutte le notti a schiacciare un pisolo… che non vuol dire che sono indaffarato a sodomizzare un nano… bella questa vero Papo? C’è dentro il Buzzo del Tuo Genio vero? Quando la dicevo al cabaret si ribaltavano dal ridere! A me fa bene ripetermela! Leggerezza Papo! Me l’hai insegna Tu!
L’Amore Vero è nutrito della Leggerezza che abita tra Noi!
Papà