Papà

 

 

Ciao Papo,
un portachiavi di legno a forma di Cuore con su scritto:
 
“A MIO PAPA’ CHE E’ SEMPRE QUA!
TUA TOTTA”.
 
Il mio Regalo, ogni giorno è essere vostro Papà!
Sono permeato dalla Forza, dal Coraggio, dalla Gioia e dalla Gratitudine che quei quattro giorni di Corso mi hanno ficcato in fondo nelle cellule. Voglio essere capace di restarci dentro e di ripartire da qui e andare dritto Avanti senza cedere! Starò Bene e farò stare Bene, questo è ciò che mi Devo!
 
Totta rosicchia grissini e Tu Papo la cronometri. Tu: “Sembri un castoro che rosicchia i tronchi d’albero”. Totta: “Perché i castori rosicchiano il legno?”. Tu: “Certo! Per costruire le dighe!”. Totta: “Che intelligenti i castori a costruire le dighe, io faccio già fatica a rosicchiare i grissini…”.
 
Domenica mattina, appena consumata la colazione, Tu Papo perplesso come se ci avessi pensato tutta la notte mi domandi: “Papà quanto fa sette miliardi per venti?”. Io: “Papo scomponiamo i numeri e rendiamo facile l’operazione”. Tu: “7×2=14, 14×10=140, 140 con quanti zeri a seguire?”. Io: “Fa cento quaranta miliardi”. Tu sornione: “Ecco pá nel mondo ci sono cento quaranta miliardi di dita!”.
 
Permanere un Allegro Minchione è la mia Forza, il mio Coraggio e la mia Difesa, non è il mio rifugio.
Essere un Distributore di Buon Umore attraverso il mio esempio nel trasformare il dolore in Amore è la mia Missione a questo giro di ruota cosciente che chiamiamo vita.
 
Ciao Agilone, Strafico, StraForte e StraLusso!
Ciao Miglior Versione Possibile di Te Stesso!
Ciao Regalo per l’Umanità!
Papà

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