PICCOLO IRONMAN
Ciao Papo,
9 gennaio oggi da ‘sta parte dell’Infinito. Stasera alle 20.30 Prima Prova del Nostro Spettacolo Teatrale “Alla prossima volta Papo!”. Leggo e rileggo Bambino Libro “La Rivoluzione d’Amore” cerco e tolgo pezzi e Lettere dalle 869 Lettere fin qui scritteTi. Cerco di arrivare al copione definitivo. Stamattina mi sono imbattuto in questo Pezzo di Te:
“Ciao Papo,
mi devi ancora spiegare per bene dove la andavi a prendere tutta la tua eroica leggerezza, perché io ancora non l’ho mica capito in pieno: sei e resti un miracoloso mistero. Sai che sono duro di comprendonio. Per riuscire a scrivere questo libro sono andato ad attingere alla leggerezza dei sorrisi tuoi e di Totta, alle vostre battute e alla vostra visione pulita del mondo.
M’è toccato scrivere la storia che nessuno avrebbe mai voluto raccontare, ma è il doveroso omaggio al più valoroso e divertente tra i supereroi ed è una bellissima storia, comunque piena di vita, di amore per la vita e di gioia. Ho raccontato l’avventurosa e divertente storia di un bambino nato SuperEroe senza che lo volesse, senza che lo sapesse, ma si è trovato nella parte e l’ha interpretata meglio di qualsiasi attore hollywoodiano. Così bene che, al posto di un ricordo che giorno dopo giorno va sbiadendosi, ha regalato al mondo una bellissima Rivoluzione d’Amore. Per te si mobilita il mondo, per quello che rappresenti: Amore, Forza, Allegria, Coraggio, Spensieratezza, voglia di fare, di non arrendersi.
Sei quello che fa dire a tutti che la morte non esiste.
Chissà cosa ne pensi di tutta ’sta storia. Io sento la tua voce di quando eri qui con noi, di quello scanzonato e irriverente ragazzino che mi piglia in giro e mi dà del ciuccellone anche per aver scritto questo libro.
Il tuo libro lo affido a te, Papo, so che saprai farne buon uso.
Io, Mamma e Totta continuiamo a fare esperimenti per capire come si fa a vivere questa vita nuova, noi tre qui e tu nel mondo qui a fianco. Anche questo libro ci aiuterà a viverti e a vivere le nostre vite nel migliore dei modi possibile.
Da questa parte dell’Infinito tu sei eterno e sei patrimonio condiviso, non sei mai solo. Da quell’altra parte sono certo che la solitudine non esiste. Noi invece, Papo, in mezzo a migliaia
di persone e in mezzo a tutto questo casino d’affetto e d’amore spesso ci sentiamo soli. M’immagino tu viva finalmente nel mondo del «Tutto è possibile!». Nell’Infinito spazio dei sentimenti aperti e puri, dove tutto si fa per Amore, senza conseguenze, senza secondi fini, senza offendere e dispiacere nessuno. Lo spazio cosmico del «Si fa solo così» perché l’Amore non ha alternativa, vive di gioia, spontaneità e bellezza”.
Papo, io ora devo fare come si fa nel marketing e nella pubblicità, devo scrivere:
“Tutto questo lo Vivremo Insieme il 19 marzo 2020 durante la Prima Teatrale dello Spettacolo “Alla prossima volta Papo”.
https://www.produzionidalbasso.com/…/paprogetto-la-rivoluz…/
(Nel link trovate tutte le info per acquistare il Vostro biglietto, scegliere la Vostra ricompensa e sostenere lo Spettacolo).
Grazie a Tutti!
Andrea”.
Papo, io mi Armo di Pazienza, solo con questa si Vince questa Vita! Compresa la Pazienza e la Determinazione di Cambiare!
Tu fai Sentire Dentro a Tutti che non vengono a Teatro per fare contento me, sì sicuramente anche, bensì e soprattutto per Vivere Loro un Esperienza che li Nutra e li faccia stare Bene, li cambi nell’Intimo!
70 giorni allo Spettacolo, 70 giorni per imparalo e renderlo Splendente, 70 giorni per riempire quella sala di 280 posti a sedere, 70 giorni per Allenare e Nutrire mente e corpo ogni giorno e stare Bene, Agira la mia Felicità!
Grazie Papo Piccolo IronMan!
Papà