Ad ognuno il suo

 

 

Ciao Papo,
sono sveglio dalle 3.30 per finire un disegno del lavoro, è così un’abitudine dormire poco che manco più mi pesa non farlo. Ora doccia, barba e mi viene a prendere Robettone che ‘sto fine settimana andiamo a Napoli, Roma e Viterbo per presentare il Tuo Libro.
Sono contento per Valeria la libraia della Libreria indipendente il Ghirigoro di Garbagnate che ieri sera alla festa in piscina ne ha vendute un bel po’ di copie. Legge le Lettere da un pezzo Valeria…
Ieri sera in piscina dovevo dire due cose sul Tuo Libro, prima di me parlavano di morti ammazzati dalla mafia i ragazzi dell’agenda rossa di Paolo Borsellino. Non lo conosci Papo, lui e Giovanni Falcone sono nell’Olimpo dei Magistrati, sono molto vicini a Dio e secondo me fanno giustamente le pulci anche a lui per capire con chi è concusso per tollerare e perpetrare tanta ingiustizia. O forse si sono reincarnati in due maestose aquile che tutto osservano dall’alto del cielo. Poi toccava a me che di dolo e colpa non parlo perché non ne posso parlare non essendoci colpevoli nella nostra storia e di morte non ne voglio parlare, primo perché abbiamo detto e ridetto che mica esiste per davvero e poi c’era pieno di bambini e ai bambini vanno regalati sogni e fiducia. Ho bevuto un po’ di birra perché ero stanco e non sapevo bene cosa dire, Michele, papà del Drago ci tiene e vive per i progetti pediatrici, io no. Io sto meglio e me lo merito a raccontare storie belle e divertenti, in particolare una storia d’amore rivoluzionario. Ho detto due robe, non so nemmeno bene cosa, le persone hanno applaudito e sorriso, Totta mi ha battuto cinque perché dice che sono stato bravo e mi sono messo col tuo timbro dalla simpatica libraia Valeria a fare i timbri e a dare baci e abbracci a chi acquistava il Tuo Libro.
Totta e tutti i cuginetti si sono divertiti in piscina, Mamma ha chiachierato con un po’ di amici e conoscenti e poi vagava attonita, come a dire: “Cazzo stanno facendo questi!!?”. Mamma è la straordinarietà dell’Essenziale!
Ognuno il dolore lo vive a suo modo. Io ho deciso di non viverlo più, come mi insegnate Tu e Totta! Se io fossi come la stragrande maggioranza delle persone la Tua storia Papo si sarebbe persa per sempre. La Storia di un Vero Mitico Leggendario Fighissimo SuperEroe persa per sempre… che peccato disumano! Ed invece a continuare a raccontarla siamo ancora una Famiglia Bellissima, Totta è uno Splendore di ragazzina, Mamma è un delicato e segreto universo da scoprire, io un’adorabile minchione, tu l’Allegra Luce che ci ispira, Luna abbaia, come sempre, e il Camperone ci aspetta.
Andiamo a fare un tuffo!
Papà

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