Dall’1 luglio a ieri 22, nel mio passaggio terreno e sulla mia bacheca feisbuk sono passati:
n° 2 fine settimana via in camper con Totta, amici e Cuginetti
n° 2 pigiama party con Totta e Cuginetti
n° 2 biciclettate per Milano, una da solo ed una con amici
n° 1 camminata in Montagna
n° 7 Poesie scritte di mio pugno
n° 5 Battute scritte di mio pugno
n° 3 pezzi di storie da scrivere in un Libro
n° 15 Lettere a Papo, tra cui la Prova del nove, delle prove dei nove dell’Esistenza di Papo Altrove.
Degli scontri frontali con “le Donne” non ne posso fare menzione per rispetto degli altrui sentimenti e della altrui privacy. (In quest’epoca fatta del non farsi i fatti proprio il romanzo di avventure e disavventure del papà che scrive le Lettere sarebbe un best seller… è che sto provando a fare altro… anche nella ricerca di “Lei Compagna”).
Gente in grado di colmare la noia di vivere sbirciando su feisbuk le altrui vite, gente in grado di colmare la noia di vivere ripostando battute e pensieri di altrui (molto spesso letti solo per un pezzo), gente in grado di colmare la noia di vivere filmandosi nelle storie di feisbuk mettendo in mostra le proprie mercanzie, tutto ‘sto entourage di Luminari suggerisce a me come devo fare a vivere…!!?
io in questa vita nuova con i miei Figli e con me stesso mi sono reinventato di starci così, sono stanco e stufo di sentirmi commentare e giudicare da chiunque solo perché sono in grado di vivere e raccontare una Bella Storia d’Amore.
Il mio problema è che tutto ciò che ho elencato sopra è disorganico e disarticolato e viene sprecato su feisbuk non dandogli il giusto valore che meriterebbe diventando per Davvero Sogno, Missione, Lavoro.
Sono un Uragano che travolge tutto ciò che ha di fronte e non riesco a fermarmi, questo è il mio vero problema.
Chiedo scusa e ringrazio tutta la Gente Cara che mi legge, mi segue e mi ride Genuinamente, non sono solo un papà amorevole e ferito, sono un’Autore e anche per questo vorrei essere riconosciuto, Grazie!
Da settembre ci saranno novità e mi ripropongo di organizzarmi al meglio Grazie all’Aiuto degli Amici Custodi delle Lettere a Papo.
 
Grazie ancora e Buona Estate a tutti!
Andrea
 
01.07
Ci ho impiegato una vita ad andarci d’accordo con questa città grande, fredda, laboriosa e rigorosa che non si ferma mai e da sola fa il 10% del PIL nazionale. Questa città che è diventata sempre più bella ed Europea grazie ai lavori di Expo che ce l’hanno lasciata ringiovanita e colorata e alla ‘Ndrangheta che negli ultimi dieci anni è diventata il più grande investitore nell’economia meneghina.
Negli ultimi 14 mesi di questa vita nuova una volta a settimana prendo la bici da donna anziana con i freni a bacchetta che non funzionano e me la pedalo tutta da Bollate, passando per Novate, Quarto, giardini di Porta Nuova, Gae Aulenti, corso Como, Moscova, Sempione, Arco della pace, Arena, Castello, Triennale, Cadorna, Duomo, Galleria, Scala, Brera, Colonne di San Lorenzo, Porta Ticinese, Naviglio pavese, Naviglio Grande, Vicolo dei lavandai, Darsena e qualche variante sul tema. Tornando per Papiniano, San Vittore, corso Vercelli, Pagano, city Life, Fiera, Monte Stella, Certosa e qualche variante sul tema.
Passando dai Salesiani in Centrale dove riecheggia ancora la mia Leggenda Comica, terza, quarta e quinta superiore mi inventai un laboratorio di cabaret in parallelo alla frequenza scolastica durante lo svolgimento stesso delle lezioni. Passando per la caserma del Mitologico Maresciallo Cipullo, luogo nel quale ho servito la Patria sfornando caffè, cappuccini, brioches, focacce ed un sacco di risate. Passando per La Feltrinelli di piazza Piemonte, dove ho presentato Papo e “La Rivoluzione d’Amore” in grande stile, con una grande casa editrice, in una grande libreria, con una grande giornalista del “Corriere della sera”. Si muovono tanti pezzi di vita nel volgere di quei pedali. Tanti ricordi belli, tutti, comunque festosi, con la mente che si stacca dai suoi pensieri persistenti di mancanza, crisi, diversità e cambiamento. Con il culo che dopo ore ed ore di pedali, duole. La bici mi muove l’allegra serenità dell’infanzia, intorno, tutto scorre ad un passo più lento ed umano. Non c’è Expo, ‘Ndrangheta, caos e stress, solo io e quant’è Bella la mia Milano.
 
03.07
Lettera http://www.paposuperhero.com/site/2019/07/03/lettera-674/
Lettera tutt’uno con il post: http://www.paposuperhero.com/site/2019/07/03/la-vita-oltre-la-vita/
 
04.07
Scrub total body con la grandine per raggiungere l’auto. Al volante guadato il Rio delle Amazzoni per tornare a casina.
Sobrietà metereologica padana…
 
06.07
Pigiama Partizan Belgrado per Totta con Cuginetta EmmaSun.
Senza trucco e senza inganno, come la donna segata a metà dal mago, in quel letto c’ero anche io…
 
07.07
Dio è Natura
Vive per Boschi e Montagne
a Noi fiato e gambe
per Abbracciarne la Meraviglia
 
08.07
Pigiama Partizan Bereguardo per Totta e i Cuginetti. Nanna Ninna de “La scienza brutta”, documentario su quanto il Panda meriti l’estinzione. In fresco tutto pronto per domani al centro estivo ciò che ci ha preparato Zia Pally: tre acque, tre schiscette di pasta, tre pesche, tre merendine e tre succhi di frutta. Chi cazzo ho invitato a dormire, i tre porcellini…!!?
 
09.07
i pesci nello stagno non sono né felici né tristi, occupano il contesto nel quale vengono posti, che sia una vaschetta, o l’oceano. Sono occhio, immaginazione e sentimenti umani ad attribuire tristezza al contesto. Triste è non rispettare le Funzioni Naturali per le quali si è Venuti al Mondo. Solo questo è triste ed ingiusto. I pesci nello stagno non conoscono tristezza e ingiustizia, ricreano Indomiti le Dinamiche Universali della Vita, che si tratti di una vaschetta, dell’oceano o di uno stagno. I pesci nello stagno non ne sanno di Rivoluzione e Conquiste Sociali. Vivono, si Succedono, fanno i pesci nello stagno. La vera piaga sociale, protratta da ogni organizzazione politica ordita nella recente storia umana, capitalismo, socialismo, comunismo e nazionalfascismi vari, non ha fallito in quanto iniqua. Il vero fallimento sociale, organizzativo e politico è rappresentato dall’assenza dell’Essere Umano come Fulcro dello stesso Progetto Umano, il resto dovrebbe essere contesto nel quale l’Essere Umano si Esprime. Il vero fallimento dell’Essere Umano è l’assenza dell’Essere Umano nella realizzazione di una struttura Sociale atta a far Vivere l’Essere Umano secondo quanto l’Universo gli richiede di Esprimere in questa Vita. In questa totale assenza di Umanità in ciò che dovrebbe essere Percorso comune per l’Umanità, ognuno si rifugia nel suo Ego, smisurato o ferito, bada solo alla sua vaschetta, non vede la Straordinaria Meraviglia dell’Oceano, non vive il suo stagno, ci litiga dentro per emanciparsi e rivendicare i suoi diritti e giudica i pesci nello stagno pensando siano vacui e tristi. Ah, i pesci nello stagno…
 
10.07
Lettera 679 (2 di 2)
 
Ciao Papo,
arriviamo tutti felici, allegri e sorridenti al centro estivo, Totta e Cuginetti li porta sempre lo Zio Pallo, io quest’anno non ci ho ancora messo piede lì. Sceniamo tutti, anche Luna, entriamo, saliamo i gradini, Luna vede gli altri bimbi e fa la matta per buttarsi anche lei in mezzo ai giochi nella mischia. La tratteniamo, ci salutiamo, io e Luna riscendiamo i gradini ed Eccoti lì Lucente e Splendente nella Tua forma di Piumetta.
Apporto Sincronico, Tuo Regalo dall’Altra parte dell’Infinito a Noi qui da questa parte, Ennesimo! Tuo Continuo Manifestarti! Esattamente un minuto dopo tutta quella allegria in auto, in un posto dove io non metto mai piede.
Eri lì in auto a sbracciarti, cantare e ridere insieme a Noi e subito dopo ce lo hai fatto sapere con quella Solo, Unica, Costante, Amorevole, Piumetta.
 
Grazie Papo! Ti Amo SuperGiovane Sempre Presente!
Papà
 
11.07
25 km in giro per Milano, 5 ore di pedalata, un paio di litri di birra a testa, 5 euro di foto copertina per contribuire alle bollete della famiglia del pakistano e come sempre, come si evince dalle foto, Figa a tutta manetta!
 
12.07
La Figa mi sta sul cazzo.
(Data la duplice leggibilità della battuta, sto tentando di capire se il Genio Intuitivo mi arrivi dal Sentire di Grandi Anime quali: Buddha, Gesù, Maometto, Gandhi, Osho, Sai Baba. O da Grandi Attributi quali quelli di: Rodolfo Valentino, Gigi Rizzi, John Holmes, Rocco Siffredi, Franco Trentalange).
 
15.07
48 ore di camper, lago, tuffi, lotta, giochi con le parole, spasso, negoziati di pace e armistizi. Il tutto tra Totta&Me e questi altri tre tipi misteriosi senza capa, senza volto, tagliati a metà dalle foto.
Ognuno si porta addosso la sua storia, trovarsi soli con i propri figli e avere voglia di condividere esperienze, dopo un quarto di secolo di amicizia, è parecchio Fico!
 
16.07
Così no
se fosse
Sarebbe.
 
“Buonanotte mamma al doppio quadrato dalla bocca sghemba e dagli occhi vispi”.
Non lo spedisci, te lo tieni per Te e magari ci dormi vicino.
 
Districati rimbalzi
gomitoli di fango
balene di nuvole
Arcobaleni di sabbia
secchiello e paletta delle ceneri
Muso d’Angelo
Eterno Bambino
divenire di lacrime in Sorrisi
assottigliarsi dei giorni
Saporoso Sentire di Infiniti Ritorni.
Papo
 
Che avete rotto il cazzo con quanto farete cagare da vecchi, morite tutti serenamente prima! Si poteva dirvelo?
Organizzatevi con i tizi di FaceApp per un divertentissimo suicidio di massa! Si poteva consigliarvelo?
 
17.07
Squisitezze Prelibate!
 
18.07
Ognuno conosce ed ha conosciuto solo i suoi dolori. Quando in una gelida notte d’inverno il freddo ti entra da sotto il bavero del giubbotto e penetra nelle ossa, tu non avevi mai sentito così tanto freddo prima in vita tua. Non è una sensazione mediabile con altre percezioni simili, è la volta in cui tu hai sentito più freddo in assoluto. Vale lo stesso quando entri in estate nell’abitacolo di un auto ferma da ore sotto il sole cocente. Tu tanto caldo da scioglierti la pelle e dilatarti le vene non lo avevi mai provato prima. Il disagio provi a mediarlo con i riferimenti che hai in mente ma il corpo lo Sente, vive il momento e non fa statistiche e medie algebriche. Sappiamo anche che passa, tutto passa, tranne quel momento in quel preciso dannato momento. Questa in cui ora senti un cazzo di freddo fottuto o una minchia di arsura violenta è la volta in cui hai sentito più freddo o più caldo in vita tua, punto e stop.
Così funzionano anche dolore e Amore, finché siamo capaci di provarlo. L’Amore, comunque muove Bellezza e Positività, siamo tutti pronti, dritti in piedi a rispettarlo e festeggiarlo l’Amore, Lui e qualsiasi suo surrogato. Del dolore altrui sappiamo poco e niente, proviamo per qualche istante ad immaginarlo, ma c’è troppo dolore nel Dolore e spesso non conosciamo nemmeno il nostro perché ci fa dolore provare a comprenderlo, venire a patti e lasciare andare via il nostro affezionatissimo, maledetto Dolore.
Possiamo solo accogliere la vita, provare rispetto per gli altri, le loro storie, le loro gioie e i loro dolori. Senza giudicare che sia meglio o peggio il nostro o il loro Essere, ognuno è sul gradino della vita nel quale è, perché lì deve stare e da lì deve passare.
 
19.07
vivere
Meraviglia delle bassezze umane.
 
vita
fame compulsiva
compensativa di tanti “io” malati.
 
saper stare in mezzo a tutti
Essere di Pochi.
Non lo so cosa è, è.
 
22.07
il CamperOne, Totta, le sue amichette Bola e Burghy, i Cuginetti, io, Divertimento e Risate a profusione ed è tutto Mergozzoviglioso!

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