Queste le Parole di una persona che ha confidenza e dimestichezza con le parole. Viviana Picchiarelli è una scrittrice imbattutasi in Bambino Libro perché, a sua detta, chiamata dalla copertina de “La Rivoluzione d’Amore”:

Papo è un bambino meraviglioso e sogna di essere un supereroe. Il padre gli scrive ogni notte una lettera per raccontargli quanto accade e per continuare a sentirlo accanto a sé. In “La rivoluzione d’amore” di Andrea Pilotta, ci sono Andrea, appunto il papà, e poi c’è Jacopo, detto Papo, un bimbo di dieci anni il cui cuore malato ha smesso di battere, all’improvviso, dopo una vita vissuta intensamente, nonostante tutto. Per far rivivere la voglia di vivere e la straordinaria felicità di suo figlio, Andrea ce lo racconta attraverso pagine che commuovono e fanno male, ma che sono anche dense di quella straordinaria vitalità che solo i bambini sanno dare. In nottate insonni in cui si cerca di dare un senso a quello che accade, Andrea Pilotta scrive al figlio e lo fa per sé stesso, per non sentirsi sopraffatto dal dolore, ma lo fa anche per gli altri, per noi, per donare al mondo un po’ di quella rivoluzione d’amore che suo figlio sapeva dare così bene, con così tanta intensità. Papo era veramente un bambino supereroe che amava sognare e che amava ridere e far ridere gli altri con gli scherzi, con i sorrisi, con la sua fantasia sfrenata e con un’ironia inusuale per un bimbo Di notte, il padre Andrea scrive di lui e lo fa senza il desiderio di essere compatito, ma con la voglia di lottare e far lottare gli altri perché, ne è certo, ovunque egli sia, Papo è felice e sta compiendo la sua rivoluzione d’amore, capace di trasformare il mondo con le sue doti da supereroe.
Grazie Viviana

Questa la mia precisazione al commento “Ma che bella cover” ricevuto da Viviana per questo post:

La copertina è nera, come l’evento umanamente nefasto che scatena la mia scrittura ispirata, a tratti in flusso di coscienza, comunque sempre collegata a Papo. Un gessetto da qualche parte c’è sempre e se si ha il coraggio di entrare a capofitto nel proprio dolore più infido, stridente urlo muto e stronzo si Sente Papo. Si Sentono tutte le Sue Battute e tutti i Suoi Sorrisi, si Sente tutta la Sua Lezione della Leggerezza ed inevitabilmente si ha la volontà di Vivere e provare pian piano a stare Bene. Si prende insieme in mano quel gessetto e su quella lavagna tutta nera si riescono ancora a disegnare dei Bellissimi Cuori che sanno prendere il volo! Questo lo fa il corpo con la ragione, intanto l’Anima apprende e sa che non c’è dolore vano, l’Anima sta Bene ed Evolve! L’Anima lo sa per certo che mica si muore veramente. E questa è la Seconda Grande Lezione che ci sta Raccontando Papo.

PS: Viviana, perdona la precisazione alla tua sentita recensione: Papo non ha mai sognato di essere un supereroe, Papo è semplicemente sempre stato un SuperEroe Bambino.

Tutto questo lo Vivremo Insieme il 19 marzo 2020 durante la Prima Teatrale dello Spettacolo “Alla prossima volta Papo”.
https://www.produzionidalbasso.com/…/paprogetto-la-rivoluz…/
(Nel link trovi tutte le info per acquistare il Tuo biglietto, scegliere la Tua ricompensa e sostenere lo Spettacolo).

Grazie a Tutti!
Andrea

Sharing is caring!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *