Impazzire Felici
domenica con Totta abbiamo guadato di pomeriggio Billy Elliot e la sera August Rush, La musica nel cuore, avevo un po’ d’aria nella pancia e anche io secernevo musica… ho solfeggiato anche tutta la colonna sonora di Billy Elliot… sono da solo a rompere le scatole a Totta… però mi impegno come facevi Tu, non la lascio mica sola e in pace!
Siamo andati al cinema coi Cuginetti a vedere il secondo episodio de I guardiani della galassia, nel quale viene celebrato un bellissimo funerale intergalattico. Una festa di luci, raggi laser e colori per celebrare la vita di un eroe ed il suo passaggio verso l’altrove. Come abbiamo fatto io e Mamma al tuo Saluto. L’ultimo episodio della saga di Wolverine mi incuriosiva ma senza di Te non ci vedevo molto senso ad andarlo a vedere. Invece siamo andati a vedere, sempre coi Cuginetti, Il diritto di contare, un bellissimo film sull’integrazione razziale, sul Genio e la Perseveranza. Con Totta ho guardato anche Il cammino di Santiago, Hair e Amadeus, questi ultimi due di Milos Forman, il mio regista preferito. Il regista di quei film sui Picchiatelli con Martini, Grande Capo e il protagonista: Randal Mc Murphy. Te lo ricordi Papo Qualcuno volò sul nido del Cuculo? Come vorrei dare di matto e fare solo ciò che mi serve, mi fa stare bene o almeno meno peggio ed invece siamo incastrati in ruoli, caselle ed etichette. Ci si riempie di storie per capire un po’ di più la propria, ci si riempie di cose da fare per non cedere il passo a nostalgia e apatia.
Tu Papo: “Domani riguardiamo il film di Jack Sparrow (Pirati dei caraibi)? A me piacciono tanto i film di avventura, mi fanno sentire che sono agile e che posso saltare sui tetti”. Siccome l’avevi già guardato il giorno prima, provo a presentarti delle alternative: “Sì, poi lo riguarderemo, ci sono tanti bei film e tanti bei generi”. Mi incalzi: “Sì mi piacciono tanto i film comici!”. Riprendo il discorso, menzionando ogni genere e dando di ognuno una breve spiegazione: “Poi ci sono i film doc, tipo i documentari degli animali o della natura; poi i film di animazione, i cartoni animati, quelli lunghi; poi i polizieschi …, i gialli …, quelli psicologici …, e le commedie romantiche”. Non passa un secondo che mi interrompi per dare Tu la spiegazione, con un tono più paterno del mio fai: “Ah, sì, poi ci sono le commedie romantiche, che sono quei film che fanno schifo!”.
Papo, non sai quanto mi fanno incazzare questi nuovi skate e dispositivi per muoversi senza muovere un passo… lo avessimo saputo che poteva finire così per una semplice pedalata ti ci avremmo incollato sopra ad uno di quei cazzo di cosi elettrici… che poi tu avevi il tuo skate elettrico, il tuo Bolt, ti avevo anche costruito il manubrio per rendertelo più facilmente governabile… era dentro nel Camperone, ti divertivi così tanto con la bici e non ti veniva mai il fiatone… per strada se ne vedono di ogni, zoppi, in carrozzella, ritardati, vecchi, sfatti, brutti solo tu non ci sei più… parlano di Crisi, da nove anni, ma qualsiasi nuova minchiata da vendere che alimenti in Mostro Fagogitatore di vite, il Mercato, è buona… e quel che Serve manca.
Cerchi un po’ di Saggezza nelle parole, belle e brutte altro non sono che espressione dei sentimenti:
«Quando ti viene nostalgia, non è mancanza, è presenza, è una visita, arrivano persone, paesi, da lontano e ti tengono un po’ di compagnia”. Allora don Rafaniè, le volte che mi viene il pensiero di una mancanza la devo chiamare presenza? “Giusto, così ad ogni mancanza dai il benvenuto, le fai un’accoglienza». Erri De Luca, “Montedidio”.
Ma io sento d’essere ancora un giovane papà ed ho ancora tanta voglia e bisogno di questo:
Sveglia, Totta viene colta da un’irrefrenabile voglia di budino della mucca (cacao e vaniglia), la mamma prova a spiegarle che non si può mangiare troppo cioccolato. A colazione già mangia le gallette spalmate di crema al cacao e nocciole… Poi a merenda non mangerà niente che contenga cioccolato. Gli animi si scaldano… La mamma prova a convincerla, dissuaderla, circuirla, finché Totta viene colta da un’intuizione geniale: cambiare l’ordine degli addendi per sovvertire il risultato! E con l’innocenza che le è propria la spara: “Mamma, facciamo merenda al posto della colazione!”.
Mucche, pecore, gallo e galline, due piccole ochette ed un giovane toro cui non sono ancora cresciute le corna, Papo mi fa girare all’impazzata nelle varie aree della fattoria. Dopo mezz’ora gli dico: “Papo sono stanco torniamo dentro casa?”, “No papà adesso ci sediamo qui tranquilli e guardiamo il to(r)o finché non gli crescono le corna!”.
Con la mucca, col toro, insieme sul dondolo, ovunque a giocare, bisticciate e fate casino, per me siete sempre insieme, si vede tutto dentro Totta che è due bambini in uno, devono solo passare alla svelta ‘sti fottuti prossimi 40 anni.
Teniamo botta Papo, forse impazziamo ma Sempre con Stile e Simpatia!
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1 Comment
Amore indistruttibile!! così sarà per sempre! piano piano sarai più rassegnato, ma tuo figlio sarà sempre dentro di voi. Buonanotte