L’orizzonte è nella vita!
Ciao Papo,
Roberta, la relatrice della presentazione a Biella mi ha scritto così dopo la nostra presentazione del Tuo Libro:
“Caro Andrea, voglio augurarti una buona notte, sperando che sia almeno in parte di sonno profondo. Ti ringrazio tanto. Nell’istante in cui ti ho visto ho sentito la tua ferita, la tua fatica, e ho avuto paura di non essere adeguata, di non capire, di non farmi capire. Ma tu sei come sembri, come ti ho detto abbracciandoti. E questo è un meraviglioso regalo per chi entra in relazione con te e semplifica tutto, rende tutto più vero, trasparente e spontaneo. Grazie. Porto in me l’emozione di questo incontro”.
Papo a me piace parecchio fare questi incontri in libreria, che ci siano 100 o 5 persone, sei così presente con le Tue Battute, con le Tue Massime, con le Tue Canzoni, con la Tua calligrafia e con tutto il Tuo Genio Bambino! Mi piace molto ma mi spossa anche tanto perché ci sono coinvolto tanto e tutto. Come ha detto la Signora Donatella, ci metto la carne in quello che scrivo e nelle cose che faccio. Riscontro che tra sbigottimento iniziale, poesia, cipiglio, o meglio: cazzutaggine, nel rifuggire pietismo, caso umano e commiserazione ed anche parecchio sano divertimento, le presentazioni in libreria sono proprio un bel momento per i nostri astanti e lo è anche per me! Chissà se Tu gradisci Papo…!!? Io so solo che altrove sei Vivo e stai benissimo! Talmente bene che continui vivere insieme a noi!
Te la ricordi Maestra Erika della quinta di Sacile? Leggi un po’ cosa ha scritto ad una libreria di Pordenone:
“Alla c.a. …, responsabile della libreria … di Pordenone,
…come insegnante d’italiano propongo la presentazione del libro “La rivoluzione d’amore”, edito da Garzanti, da parte dell’autore Andrea Pilotta.
Il mio compito professionale è la promozione ad una lettura di qualità e credo che questo libro rientri in questa categoria, in quanto può coinvolgere varie tipologie di lettori. Infatti, tramite un racconto epistolare tra l’autore e suo figlio, esso manda un messaggio positivo d’inno alla vita, che va vissuta pienamente, attimo per attimo, senza tralasciare nessun momento. Tutto ciò è espresso attraverso immagini delicate, ironiche e leggere della breve vita terrena del bambino, che vengono ricordate dal papà attraverso uno stile letterario coinvolgente ed appassionante, che attira i più giovani, per mezzo di un gergo irriverente e dei passatempi comuni ai ragazzi di oggi, e dei lettori più adulti tramite lo sfondo di profonde emozioni sprigionate dalle lettere.
Chiedo cortesemente che l’evento sia programmato per il mese di settembre, poiché sono ormai imminenti le vacanze estive.
Le lascio i recapiti della casa editrice Garzanti: …”.
Papo, la Differenza la fanno sempre e solo le Belle Persone!
A proposito di Belle Persone, un anno fa scrivevo questo:
“Non ci sono coppe e premi sul cammino di una coppia di genitori, c’è solo da fare quel che si deve. Alla consegna della pagella, trovarsi davanti una Maestra che conosce difficoltà e delicatezza della tua situazione familiare e ti dice con gli occhi lucidi che Totta è una bravissima bambina, con un rendimento scolastico ottimo e si vede che è amata, equilibrata, e ben seguita dai suoi genitori (tutto merito di Mamma) è una di quelle cose che non aggiunge un euro al tuo stipendio, non gonfia il tuo Smisurato Ego di artista ma ti fa sentire Degno di Vivere ‘sta cazzo di vita. E ti senti che tutta la merda che butti giù a chili almeno serve a far venire su belli i tuoi due Fiorellini.
Grazie tantissime Maestra Musa e Mamma Nicoletta, il vostro Lavoro è Impagabile (ed infatti non è un lavoro… ma la più Bella tra le MISSIONI!)!”.
Papo, Tu e Totta avete da aggiungere qualcosa?
Tu: “Papi, ti piace questo nome: Odamazzakuya”.
Io: “Si bello! Che nome è? “.
Tu: “Il nome di quando mi reincarno in un indiano!”.
Cena in terrazzo, Totta: “Mi piace questo terrazzo perché si vede l’orizzonte”.
Tu: “L’orizzonte è solo nel mare”.
Totta: “Ma dai, l’orizzonte è nella vita!”.
Bellissimi i miei Musi Belli! Grande Totta! L’orizzonte è nella vita!
Papà