Frullatore di Lacrime
Ciao Papo,
domenica, mi sto preparando per andare a conoscere Yuri. Legge sempre le nostre Lettere ed ascolta le Tue canzoni, racconta di un SuperEroe di nome Papo ai suoi figli. Ha comprato non so quante copie del Tuo Libro e le ha messe nelle camere degli alberghi dove lavora. Non pago si ha anche organizzato al meglio la presentazione che andiamo a fare oggi da lui. Tanti parlano e ci promettono presentazioni e progetto di qua e di là, Lui fa! Ci prendiamo sempre in giro in modo becero come facciamo noi maschi dandoci del “Ricchione” millantando un’omosessualità latente per l’affetto che ci lega anche se non ci conosciamo. La mamma di Yuri vive altrove da qualche parte vicino a dove sei tu da quando lui è un ragazzino, è questo che ci lega. E’ la Tua Vitalità anche adesso che si dovrebbe dire che sei morto a stringerci insieme.
Per Te, Yuri, me e per tutti quelli cui gli serve oggi mi scappa questa:
Lacrime di gioia ci accolgono alla vita.
Lacrime di dolore ci lasciano alla morte.
Lacrime che si mescolano perché morte e vita non sono contrapposte,
nascita e morte fanno entrambe parte del ciclo vitale.
Perpetuo fare animale, non sconfitta, non cattivo affare,
semplice, laborioso fabbricare dell’Anima e di Tutto il suo Amorevole Animare.
Lacrime di Speranza, compagne di ogni giorno di vita verso la morte che sarà nascita definitiva.
Buon Bis di Lasagna Papo!
Papà