Namasté
(Ciò che Sento a prescindere dal video. Nel video parlo a chi legge e forse anche a me, non a Papo. La differenza di tono, espressione e Sentire è l’abisso che passa dallo scrivere a Papo e a chiunque altro non sia Lui).
Ciao Papo,
venerdì in pausa pranzo ho meditato con Moreno. Le sue Guide gli avevano dato il permesso di parlare direttamente con Te per chiederti se era il caso che mi insegnasse a comunicare direttamente io con Te senza intermediari. Così è stato. Gli hai detto di insegnarmi a parlarti. Moreno è un mio carissimo amico d’infanzia, compagno delle elementari che non frequento da quasi 35 anni. Venerdì in pausa pranzo ho meditato con Moreno. Mi sono rilassato, mi sono entrato Dentro. Sono andato lì dove sta tutto Bene e tutto è Pace. Mi sono trovato davanti un foglio bianco e una penna. Ti ho scritto in stampatello una domanda, lunga, sbagliata, troppo articolata. Sei arrivato in un bagliore di Luce e a Tuo modo hai svolto l’Essenziale e sciolto ogni possibile dubbio. Ciò che ho scritto in corsivo ad occhi chiusi è ciò che mi hai Regalato:
“Fai i lacci alle scarpe, guarda i fulmini veloci. Ascoltali, io ci corro dentro”.
Moreno ci ha poi riflettuto ed ha commentato che difficilmente si poteva esprimere in forma più poetica di questa il senso di fermarsi, uscire dal caotico tran tran quotidiano, concedersi il tempo consapevole di “Allacciarsi le scarpe”. Lì, solo lì nella Consapevolezza, nell’Apertura del Cuore alle Infinite Possibilità d’Amore, si innesca il Nostro Dialogo, lì dove Tu corri veloce dentro i fulmini.
Namesté Moreno, quello che c’è di Divino in me, saluta quello che c’è di Divino in Te.
Grazie Amico per esserci Ritrovati.
Grazie Papo laccio di scarpa, Fulmine Veloce!
Papà
-53 giorni allo Spettacolo “Alla prossima volta Papo” qui il Tuo biglietto a Teatro:
https://www.produzionidalbasso.com/…/paprogetto-la-rivoluz…/
Questa è La Rivoluzione d’Amore