Autore e Autista dell’Amore
Ciao Papo,
una volta avevi una bellissima faccia, ora dipingi il tuo volto coi colori del mare e soffiando nuvole e Piumette. Questo cuore ce lo hai fatto trovare all’uscita dal cinema. Cuginetto Diego ci ha portato a vedere Spiderman l’ennesimo episodio. Ti sarebbe piaciuto! E’ piaciuto anche a Mamma e me! Si continua a fare, un po’ sbilenchi dentro ma si fa e domani io, Totta e Luna partiamo per le vacanze. Noi tre la prima settimana e poi ci raggiunge anche Mamma a Napoli. Quest’anno, senza di Te che soffrivi il caldo, e ti spossava andiamo al mare al sud. Ordinaria amministrazione del delirio interiore insomma. Tutto a misura di Totta. Tutto lo sforzo di Mamma e papà che pensano all’Amore più Grande e continuano a tirare dritto.
Papo, mi ha rotto i coglioni feisbuk che ogni giorno mi dice se sale o scende il numero delle bacheche raggiunte dalle Lettere. Mi chiede soldi per mettere in evidenza le Lettere. Non lo capisce che racconto una storia vera… Mi ha rotto i coglioni chi parla di lacrime e angoscia. Ha minimamente presente la mia…!!? Mi ha rotto i coglioni questa vita. Mi ha rotto i coglioni chi: “Quanto coraggio questo padre” e non sa niente, perché è ancora molto di più di quello che lascio trapelare da ciò che ti scrivo e per me personalmente non me ne faccio manco granché di tutto st’amore e ‘sto coraggio… Io scrivo a Te e a volte trasversalmente a pochissime persone care, una su tutte.
Queste invece le scrivo per me:
Einstein sosteneva che è pura follia fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi. Spesso accade però che anche cambiando approccio, facendo cose diverse si ottengono imperterriti sempre gli stessi risultati. E’ quindi il “Risultato” ad avere coscienza e muovere azioni e comportamenti verso di sé?
Certo che lo è!
Noi non ce ne rendiamo mai conto perché cerchiamo il “Risultato”, ci muoviamo verso lui secondo la nostra cultura, il nostro carattere, il nostro modo di fare, il nostro gusto ed il nostro più o meno spiccato tatto. La brama di arrivare a segno fagocita tutta quella serie di azioni e ricchezza che portano ognuna in sé una svolta Rivoluzionaria e determinano il Cambiamento. Compreso, Accettato e Praticato questo Punto di Svolta Epocale nel nostro Sentire ed Agire, il “Risultato” non condizionerà più il percorso che porta a compierlo, ma sarà Percorso! In una realtà viva, pulsante e mutevole quale è la vita non esiste altro risultato se non un Ricco Percorso di Miglioramento e Cambiamento.
Ora, se mi spiegate cosa cazzo ho detto lo metto subito in pratica!
Arcano Pennazzi, Storia delle Storie di Filosofia Applicata che sarebbe tanto bello riuscire a mettere in pratica, se nello sfintere del bisogno grosso i problemi non fossero stati inoculati a mazzi e non si sa da quale cominciare a mischiare…
In quest’epoca social di condivisioni, foto, selfie, vita in diretta e felicità ostentata, è con orgoglio ed un pizzico di timidezza, data la sua amorevole riservatezza, che vi parlo finalmente di Lei e sono lieto di festeggiare la maggiore età del nostro rapporto con la mia compagna per la vita: Auguri Emorroide!
Arcano Pennazzi, Storia delle Storie di bei racconti che sembrano rovinati sul finale ma Emorroide ed io siamo davvero complici e compagni da una vita e il nostro amore non finirà mai!
Il guerrigliero della penombra studiando le Leggi Universali scopre che così come i pianeti, le galassie e le stelle noi esseri umani siamo fatti di: ossigeno, carbonio, idrogeno e azoto. Un individuo dal peso di 70 chili è composto approssimativamente da 44 chili di ossigeno, 13 di carbonio, 6 di idrogeno, 3 di azoto; e poi manciate di potassio, calcio, fosforo, zolfo, ferro, fino a 0,007 grammi d’oro. In tutta questa densa massa, gli individui a capo delle più grandi multinazionali planetarie, i c.d.a. delle più potenti banche d’affari ed i capi di governo delle nazioni più influenti, dove trovano tanto spazio per essere così pieni zeppi di merda!!?
Paulo Coelhone – Il Manovale del Guerrigliero della penombra
Ho un’incredibile talento in tutto quel che faccio! Produco una valanga di materiale di Altissima Qualità! Che negli ultimi trent’anni mi sia per lo più dedicato all’arte defecatoria è un’irrilevante dettaglio…
Arcano Pennazzi, Storia delle Storie di Io e Super-io ancora incagliati alla fase anale.
Succedeva anno fa…
Strisce pedonali, lei vicina agli ottanta, lui qualcuno in più. Lei a piedi che accompagna per mano un’altra donna più anziana, lui in auto. Lui guida cauto, si avvicina alle strisce, le vede, la riconosce, sorride e si ferma per farle passare. Lo sguardo di lui si accende di una gioiosa luce antica, di corse nei campi, di sapori di altri tempi, dei primi baci tra il granoturco ed i papaveri. Lei ci impiega un po’ a capacitarsi di tanta gentilezza, quando se ne accorge e fa per approfittarne attraversando la strada, incuriosita si volta a guardare chi sia questa persona tanto cortese. Anche lei lo riconosce, ed anche la sua espressione muta repentina. Arrossisce, le si sgranano gli occhi e sorride a quel uomo tanto garbato. Entrambi si salutano con un sorriso ed un leggero gesto del capo, le mani, troppo timide per lasciare volante, mano dell’altra donna e sollevarsi a salutare. Due vite lontane che potevano essere qualcosa di grande insieme ma non lo sono state ed un giorno per caso sulle strisce pedonali celebrano tutta la delicatezza propria dell’innamoramento. Tante vite che sanno di fame e di guerra vanno così, facendo quel che si deve, gravitando intorno al pane e a quel che fa portare il pane a casa. Pochi fronzoli, pochi grilli per la testa, essenzialità che diventa pratica quotidiana. Pochi bisogni per rendersi il più efficienti possibile e poi la resa dei conti o l’omaggio ad una vita intera, un giorno per caso sulle strisce pedonali.
Con le prime tre ci sto scrivendo: “Tre personaggi in cerca d’Autista” e l’ultima la dice uno dei vari Glauco Besozzi
Nonna Luciana mi ha detto: “Grande la voglia di essere sempre un cialtrone che ama la vita!!”.
Le ho risposto: ”
In parte è vero ciò che dici ma io sono un Autore. Amo Papo, la mia famiglia e la vita ma ho talento da vendere a far ridere e a scrivere e questa è la verità, diversamente tutta ‘sta storia non esisterebbe e non starebbe in piedi. L’Amore si somma alle capacità Artistiche mie, della mia Compagna, di Papo e di Totta e siamo Dinamite! Fossimo una roba dozzinale da cucciolone o discount del sentimento non sarebbe così tutta ‘sta storia. Come sempre la Differenza la fanno le Persone! Per quanto riguarda nello stretto Papo sono testimone e narratore del fatto che la morte non esiste! Me lo ripete ogni giorno il mio Formidabile ragazzo!
Le persone hanno remore e reticenze a condividere le mie battute e ciò che scrivo… perché!!? Come si può pensare che possa darmi fastidio!!? Ho risposto così a una signora: “Dovete fregarle a mani basse ogni giorno! Non l’avete ancora capito che sono un Autore coi contro razzi rotanti “relegato a fare una vita normale” per amore della sua famiglia!!? Cosa cazzo d’altro devo scrivere perché capiate che sono un Autore oltre che un amorevole papà…!!? Le cose che scrivo, tutte le cose che scrivo con continuità giornaliera da 11 mesi, possono essere scritte da un coglione a caso che ha avuto il culo d’essere illuminato dal suo angelo custode!!? Coelhone, Arcano Pennazzi e l’Anonimo dei baci Perugina diventeranno un libro acuto, sarcastico e divertentissimo! Grazie per lo spunto!”.
Mi mandano foto del Tuo Libro da ovunque e mi permetto di rispondere così: “La Rivoluzione d’Amore è un Libro Bellissimo scritto da un papà Autore e dalla casa editrice di punta del secondo gruppo editoriale italiano. Bambino Libro è distribuito ovunque, dovete solo voi lettori e amici parlarne, consigliarlo e farlo volare! Grazie!”.
Papo, io vorrei tanto indietro la vita di prima, mi farei trucidare io come William Wallace e Sant’Andrea per riaverti qui solo un secondo e per ritornare indietro a novembre 2014 quando sei stato male a scuola e cambiare la sorte degli eventi ma in questo mio passaggio terreno non posso. Posso solo andare avanti meglio che riesco e trovare il modo per rifarmi una vita, vorrei tanto indietro quella in cui mi lamentavo del tempo e dei sogni che avevo dovuto chiudere in un cassetto. Li hai spalancati tu quei cassetti e mi stai Regalando la possibilità di fare lo scrittore. Papo non la volevo tanta grazia e tanta fortuna, mi bastava la nostra vita insieme.
Ogni Libro, ogni Poesia, ogni Battuta, ogni Canzone, ogni mia piccola o grande realizzazione e conquista sarà Tua, porterà il Tuo nome, il Tuo sapore e il Tuo stile. Non mi ti stacchi di dosso, mi vivi dentro e in questa cazzo di nuova vita senza paure, senza certezze, senza orizzonti, senza … solo questo Sento e So.
Grazie Impeto d’Amore!
Papà