Imparare a Scegliere!
Ciao Papo,
abbiamo dormito così stanotte sul divano vero? Crollati da un sonno arretrato dal quale per riprenderci dovremmo andare in letargo sei mesi. Sconfitti dalle polpette di pane fritto della Nonna Mina.
Bolli da pagare, fatto!
100 Nostri libri acquistati da Garzanti e da spedire con il Nostro Disco a radio, giornali e tv, tutti e 100 nel baule di BlueSky scaricati e impilati in cantina, fatto!
Finire business plan e strategia di marketing, chi sono, cosa faccio e perché lo faccio, lasciato nel Tuo zaino.
Le pratiche per la stampa del Nostro Disco anche loro ben custodite nel Tuo zaino che mi porto avanti e indietro ovunque come un peso e un fardello, così da ricordarmi che devo farlo.
Altre mille, troppe, tutte da fare io tutte chiuse nel Tuo zaino.
Panni da stendere recuperati da lavatrice e lasciati nel secchio.
Stendino da liberare e piegare i panni lasciato a sé stesso.
Lettone lasciato tutto nudo senza lenzuola.
Correre abbandonato nelle scarpe in cantina.
Esercizi a corpo libero perduti nell’adipe addominale che avanza.
Apatico e abulico, il silenzio della Nostra Casa di Famiglia Vaniglia con solo me reduce dentro è spiazzante.
Annichiliti dal non farcela più a fare sempre le stesse cose trascinandoci senza che in concreto cambi mai qualcosa.
Devo smetterla di reagire e cominciare a Scegliere e Onorare, Rispettare e Amare le mie Scelte!
Papo, non mi sto lamentando! Mi sei morto tra le braccia, non ha più senso un cazzo di cristo di dio di niente tranne ciò che ti tiene in vita, ti Omaggia, fa Parlare, Ridere e Cantare di Te! Ci vuole un Genio a capirlo…!!?
Non sono uno psicoterapeuta, non sono un Guru, non sono l’amico e il confidente di tutti. io sono un Comico!
Il Comico fa Ridere e Riflettere, vede la vita da un’altra prospettiva, non è un buffone, impara a Vivere di minuto in minuto nonostante gli manchi l’ossigeno. Poi che una parte di questo io me la debba strappare di dosso per tornare a Vivere do ragione tutta la Vita a chi studia mente e comportamenti umani! È che io ancora non so come si fa… dico a chi sa come si fa: “Fatelo! Fatemelo addosso e dentro senza problemi se ritenete che per me sia meglio e giusto così!”. La mia risorsa ed il mio limite sono un Bellissimo passato di Famiglia che deve essere Patrimonio e non fardello. Il Futuro che è Fiducia e Risorsa e non buoio pesto da solo.
Di qua e di là dall’Infinito Gente ed Anime mi Amano e mi seguono. Perché? Cosa opero io dentro loro per ricevere in cambio tutto questo Amore del quale spesso non so che farmene per le mie mancanze di uomo ferito e abbandonato a sé stesso?
Scusami Papo se stamattina ti rompo le palle, ora mi alzo da ‘sto cesso sul quale sono seduto da due ore… il water di casa cui eri affezionatissimo e ci passavi ore al mattino, quello dal quale dicesti: “Mamma ho fatto la cacca dura come gli zoccoli di uno gnu!”, lo stesso dal quale te ne uscisti con: “Papà mi pulisci che ho fatto la merda? io: Papo, si dice la cacca. Tu: No, no, vieni a vedere, io ho proprio fatto la merda!”.
Ho usato il passato remoto e non il presente come al Nostro solito… sì, “Alzo il culo faccio!”, “Dai fallo!” mi canti così nella Nostra Canzone “Ovunque sei ci Sei!” certo che lo faccio! Devo solo avere il Coraggio di Scegliere! Non posso lasciarmi andare a me stesso, alle mie dannazioni e alle mie Poesie io, non posso fare in santa pace come la Merini e Bukowski, io sono il Papà di Papo e di Totta, io devo Amarmi ed essere il Miglior Me Stesso Possibile per fare la Nostra Rivoluzione d’Amore!
Grazie Figli dell’Amore Cosmico Infinito!
Vostro, Sempre, Papà